Tutti gli appassionati di fai da te comprendono l’utilità di una saldatrice: può essere adoperata in diversi ambiti, dalla meccanica alla carpenteria, professionalmente o in hobbistica.
Quando si cerca un attrezzo affidabile, ma anche leggero, maneggevole e che non consuma quantità eccessive di corrente, è necessario scegliere un prodotto di qualità e versatile. Un prodotto come una saldatrice a inverter. Questo modello ha avuto un notevole successo negli ultimi anni, poiché è in grado di soddisfare le esigenze di tutti, sia di professionisti che di semplici appassionati di fai da te.
In questo articolo, vedremo cosa si intende per saldatrice a inverter e che differenze ci siano con una tradizionale, come si usa abbassando notevolmente l’esposizione ai rischi e, infine, potrai leggere una lista delle migliori saldatrici a inverter.
Cos’è una saldatrice a inverter?
Una saldatrice a inverter è un utensile pratico e maneggevole che, come le altre saldatrici, serve a unire due elementi metallici fondendoli tra di loro.
La differenza sta nella tecnologia utilizzata: mentre le saldatrici tradizionali si basano su trasformatori ad alluminio e rame, quelle a inverter utilizzano il silicio. Queste ultime, poi, non necessitano dell’innescamento dell’elettrodo.
L’erogazione della corrente, inoltre, non avviene per mezzo di un classico trasformatore, ma di un circuito elettronico, dotato di un potenziometro che rende regolabile la potenza dell’utensile. Ciò significa anche che l’energia consumata è minore e che le saldatrici a inventer funzionano anche con i più comuni connettori domestici.
I vantaggi non si fermano solo all’uso dei materiali e all’alimentazione, ma anche alle dimensioni compatte e trasportabili che si adattano a qualsiasi esigenza. Le saldatrici a inverter, inoltre, sembrano durare molto più a lungo rispetto a quelle tradizionali, presentando maggiore affidabilità ed efficienza.
Il risultato di una saldatrice a inverter è migliore proprio grazie alla sua maneggevolezza che permette una qualità dell’arco impeccabile. La tecnologia del transistor IGBT per gate isolante, inoltre, può portare a termine saldature ad alto volume. Ecco perché questo modello viene sempre più scelto non solo da saldatori amatoriali, che usano l’attrezzo una volta ogni tanto, ma anche dai professionisti.
Perché optare per una saldatrice a inventer piuttosto di una tradizionale?
La saldatrice a inverter permette di eseguire diversi tipi di saldatura con la stessa macchina. Ogni saldatrice tradizionale, invece, è specializzata in un solo processo. Questo discorso riguarda anche i materiali: la saldatrice a inverter è così versatile che si adatta facilmente a qualsiasi metallo, mentre una tradizionale esegue sempre lo stesso processo di saldatura sugli stessi materiali.
Con una saldatrice a inverter si può regolare la potenza, mentre quelle tradizionali sono solitamente caratterizzate da tre sole regolazioni. Grazie a questa particolarità è possibile utilizzare la saldatrice a inverter in spazi chiusi e puliti in tutta sicurezza.
Ultima e più evidente vantaggio di una saldatrice a inventer, lo abbiamo già visto, è la maneggevolezza: infatti, questo strumento è adatto per quei professionisti che si devono spostare e cercano un utensile facilmente riponibile in una valigetta, leggero e compatto.
In mezzo ai numerosi vantaggi, però, esistono dei motivi per cui potresti decidere di affidarti a una saldatrice tradizionale: questa, infatti, risulta più economica sia da acquistare che da gestire in caso di guasto. Inoltre, le componenti non sono elettroniche, quindi le funzionalità sono minori e più comprensibili. Se non hai particolari esigenze di trasporto o cambiare tipologia di saldatura spesso, allora, forse, puoi optare per un utensile tradizionale, ma comunque efficace.
Quali precauzioni bisogna prendere prima di utilizzare una saldatrice?
Quando si salda, è importantissimo indossare le protezioni per mani e viso: procurati dei buoni guanti e una maschera da saldatore prima di metterti all’opera. Per chi utilizza la saldatrice molto spesso per lavoro, è bene dotarsi anche di una tuta contro le bruciature e di una mascherina con filtro, o anche di un respiratore, in modo da non inalare i gas. In questo caso, anche altri strumenti di protezioni si rivelano spesso molto efficaci: un cappuccio ignifugo per la parte posteriore della testa, paraorecchie e scarpe da lavoro a prova di fuoco.
I rischi maggiori sono:
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subire una scarica elettrica, nel caso in cui si tocchi il circuito di saldatura o l’elettrodo con una mano e il metallo con l’altra;
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subire danni alla pelle e agli occhi a causa delle scintille e i raggi UV prodotti dalla saldatura stessa;
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subire danni all’udito;
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esporsi in maniera prolungata a fumi e gas;
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entrare a contatto diretto con il metallo fuso.
È sempre bene dotarsi di protezioni valide e certificate, ma anche prestare attenzione al lavoro che si sta svolgendo e tenere lontane altre persone durante la saldatura. Un inesperto che assiste al processo di saldatura, infatti, si espone ai rischi in maniera eguale a chi sta saldando.
Oltre che proteggere noi stessi mentre lavoriamo, è bene osservare l’ambiente che ci circonda: infatti, esso dovrebbe essere il meno polveroso possibile, senza scorie pesanti nell’aria o materiali infiammabili intorno a noi.
È sempre una buona idea farsi affiancare da un saldatore esperto prima di mettersi all’opera per la prima volta con una saldatrice.
Come scegliere la migliore saldatrice a inverter?
Bisogna, innanzitutto ragionare sulle proprie esigenze: la scelta di una saldatrice a inverter piuttosto che un’altra dipende prima di tutto sul tipo di saldatura che vuoi eseguire e su che materiali. Ovviamente, più opzioni fornisce la saldatrice e più il prezzo sale.
Il secondo criterio che devi prendere in considerazione al momento dell’acquisto di una saldatrice a inverter è la potenza: l’amperaggio di questi dispositivi è di solito compreso tra 100 A a 250 A. Più è ampio l’intervallo tra la potenza minima e massima è più lavori possono essere svolti con lo stesso utensile, poiché, come già detto, la potenza di una saldatrice a inverter è regolabile.
Una saldatrice a inventer è caratterizzata dal ciclo di lavoro. Si tratta del periodo in cui la saldatrice è in grado di saldare senza danneggiarsi, surriscaldarsi o creare problemi di salute. Si misura in percentuale e si basa sull’amperaggio. Più questo dato è alto e più la saldatrice è in grado di lavorare a lungo senza riposo.
È bene poi scegliere una saldatrice a inventer che sia compatibile con più tipi di elettrodi. Questo elemento è ciò che si unisce al metallo sciolto per saldare insieme i materiali. In vendita ve ne sono di diverse misure e ogni tipo di saldatrice può supportare uno o più diametri. Non solo variano le grandezze, ma anche anche i materiali che possono comprendere, tra altri, il bronzo o la cellulosa.
Le migliori saldatrici a inverter del 2020
Di seguito, troverai una lista delle 10 migliori saldatrici a inverter del 2020. Questi modelli, molto più utili dei tradizionali con trasformatore, sono i più leggeri, maneggevoli, efficienti e con il rapporto qualità prezzo maggiore presenti sul mercato.
La scelta nasce considerando alcuni criteri d’acquisto: amperaggio, versatilità, affidabilità, prezzo e accessori.
Telwin 815863 Force 165 Saldatrice Inverter ad Elettrodo, tutta la qualità del Made in Italy
Tra le più vendute online, questa saldatrice prodotta in Italia garantisce un’affidabilità duratura e una saldatura precisa. È così pratica e leggera che può essere usata anche per lavori che richiedono la massima attenzione e delicatezza. Non è tra le più economiche: infatti, il suo prezzo sfiora i 180€ e include la comoda valigetta per il trasporto, la maschera contro le scintille, un cavo e un morsetto per la messa a terra. Non è neanche tra le più potenti, in quanto la potenza massima è di 150 Ampere. Tuttavia, è una valida alleata per il lavoro, efficiente e precisa.
Helvi 99805893 Saldatrice Inverter Galileo 175, la saldatrice più accessoriata
Questa saldatrice è dotata non solo di torcia, display intuitivo, cavo per la massa a terra e riduttore del gas, ma anche da un comodo traina filo. Questo utensile è in grado di eseguire saldature di tutti i tipi, a elettrodo, TIG, MIG. Ha una potenza di 150 Amp e un ciclo di lavoro del 35%. E’ molto leggera e dotata di sistemi di sicurezza come il controllo anti sovratensione e surriscaldamento. La marca non è molto nota, ma si può dire che i professionisti che l’hanno provata sono soddisfatti.
FixKit, Saldatrice IGBT Portatile, la più venduta su Amazon
Questa saldatrice è riuscita a convincere tutti i consumatori che l’hanno provata, per questo rientra tra le Amazon Choice. La sua potenza massima è di 200 Ampere e, inclusi nel prezzo di poco meno di 90€, ci sono tutti gli accessori necessari per lavorare al meglio: la comoda valigetta, una maschera protettiva, un martello con spazzola, il suo cavo di alimentazione e il morsetto.
Greencut MMA-200 Saldatrice Inverter DC MMA 200Amp iGBT Turboventilized, la migliore per chi comincia
Con poco meno di 120€, questa saldatrice garantirà una potenza di 200 Ampere, con ciclo di lavoro al 40%, e una qualità dell’arco precisa e pulita. La tecnologia iGBT rende più leggero l’alimentatore e quindi anche più maneggevole la saldatrice. Consigliato soprattutto per chi non ha molta dimestichezza con la saldatura, questo utensile consuma davvero poca corrente, è pratico e non troppo ingegnoso da usare. L’unica pecca è che dovrai comprare i dispositivi di sicurezza a parte.
Saldatrice Inverter Professionale IPOTOOLS MIG-250, per ottenere le prestazioni più elevate
Adatta anche ai meno esperti, questa saldatrice è semplice da usare grazie alle regolazioni manuali. È possibile saldare a elettrodo o a filo continuo. La potenza massima è di 250A e consente di eseguire saldature MIG MAG, a filo continuo e MMA. È così leggera che si può portare ovunque: è leggera, pratica e maneggevole, ma è anche super efficiente. Il prezzo è davvero elevato, quindi è meglio optare per questo acquisto se saldi spesso.
Deca SIL 415, la saldatrice che ha conquistato più stelle sugli e-commerce
Un altro prodotto Made in Italy di alta qualità, con un costo che si aggira intorno ai 200€. La regolazione della potenza ha un intervallo tra i 10 e 150 Amp ed è integrata dalla torcia tig per un’azione antisticking sull’elettrodo. È tra le più vendute ai professionisti, consuma poco ed è adatta a chi ha dimestichezza con le saldature TIG. È dotata di sistema hot start, in modo che sia sempre pronta all’uso.
Saldatrice INVERTER ad elettrodo 130 Amp, la più versatile
Consigliata per chi comincia a lavorare con le saldature, questo utensile è in gradi di adattarsi a qualsiasi elettrodo e metallo. Non male, visto il prezzo che si aggira intorno ai 160€. Le saldature risultano precise e pulite, anche se non si ha molta dimestichezza: è l’attrezzo stesso, dalla potenza regolabile e la versatilità di nessun altro, a favorire un lavoro ben fatto. È leggerissimo, sicuro e ha anche un sistema antistick che rende la saldatura il più professionale possibile.
Stanley 460100, la saldatrice più leggera
Diffida dal nome inglese: il prodotto è 100% Made in Italy. Questa saldatrice inverter è leggerissima e compatta, in modo da essere trasportata ovunque. Grazie alla tecnologia IGBT, questo utensile è in grado di saldare qualsiasi materiale, dal più leggero al più spesso.
Con poco meno di 120€, puoi acquistare un attrezzo efficiente racchiuso nella sua comoda valigetta, ma anche una maschera protettiva, una mantella ignifuga, i morsetti e il supporto per gli elettrodi. Insomma, avrai tutto ciò che ti serve per lavorare da subito al meglio e in sicurezza.
La potenza massima è di 90 Amp, regolabile, grazie alla tecnologia Arc Force. È compatibile con diversi tipi di elettrodi elettrodi. L’avvio è velocissimo per via del sistema Hot Start.
B-black 300 Ampere Saldatrice a Inverter con CAVI 3+2 MT, la più potente
Questa potente saldatrice può lavorare fino a 300 Ampere e con elettrodi fino a 4 mm. Con poco meno di 90€ potrai aggiudicarti uno strumento preciso, sicuro e moderno. La potenza è regolabile attraverso un amperometro digitale e mantiene sempre la giusta temperatura grazie al sistema di raffreddamento dotato di 9 ventole laterali, per evitare pericolosi surriscaldamenti. È completa anche grazie al sistema IGTB che aumenta le sue prestazioni, ma favorisce anche saldature precise e pulite.
Il prezzo si aggira intorno ai 90€ e non è male, anche se non è tra le più accessoriate: acquisterai un numero limitato di cavi e la maschera protettiva. Insomma, il prezzo è basso, c’è tutto ciò che serve per cominciare a lavorare ma nulla di più.
È davvero leggerissima. Forse è la più pratica che c’è sul mercato, ma questo sarai tu a dirlo.
SALDATRICE AD INVERTER 200 AMPERE ELETTRONICA, la più affidabile
Questa saldatrice sarà in grado di stupirti: è una di quelle con il ciclo di lavoro che fa risparmiare più tempo e può essere utilizzata a lungo senza picchi di tensione o surriscaldamento. La sua potenza è di 200 Amp e supporta elettrodi di diverse dimensioni, anche quelli con il diametro più ampio. È maneggevole e il suo prezzo poco inferiore ai 115€ ha soddisfatto tutti.
La miglior saldatrice a inverter
La migliore Saldatrice a Inverter è certamente quella di FixKit. La tecnologia IGBT la rende moderna, prestazionale, ad alta efficienza a fronte di una minima dispersione del calore. Non è rumorosa ed è stata progettata per essere sicura al 100%, grazie al sistema di raffreddamento per evitare surriscaldamenti e allo smart chip che rileva cali di tensione e ostruzioni nel macchinario.
È dotata di motore da 25 watt, piccolissimo e funzionale, per rendere l’utensile compatto e maneggevole. La potenza massima è di 200 A, regolabile manualmente.
Nel prezzo, poco meno di 90€, sono inclusi la comoda valigetta, il martello con spazzola, il cavo per la massa a terra e una maschera a mano. L’elevato rapporto qualità-prezzo è ciò che i consumatori hanno apprezzato di più: a fronte di un costo basso rispetto a quello di altre saldatrici, le prestazioni di questo utensile di FixKit sono elevate e consentono di operare su diversi materiali con delicatezza e precisione.
È adatta a tutti, da semplici appassionati di fai da te a professionisti che utilizzano la saldatrice ogni giorno.
Conclusioni
La saldatura è un processo che richiede pazienza e consapevolezza. Non è adatto a mani inesperte, poiché questo potrebbe causare danni sia ai materiali che si sta trattando ma, soprattutto, alla persona.
Oggi, sempre più appassionati di fai da te hanno compreso l’utilità di una saldatrice e cercano soluzioni affidabili, semplici e maneggevoli. Ecco perché molte case produttrici hanno optato per saldatrici a inverter leggere, che consumano meno corrente e si adattano anche a lavori occasionali.
L’importante è scegliere l’attrezzo più adatto alle proprie esigenze, leggere bene le istruzioni, possibilmente farsi assistere da una persona più esperta le prime volte e, infine, indossare i dispositivi di protezione. Purtroppo, molti incidenti sul lavoro capitano proprio a causa di saldatrici ed è bene mettere la propria tutela al primo posto.
Quindi, per concludere, spendi un po’ di tempo a cercare informazioni su un prodotto valido e che sia in grado di aiutarti a portare a termine ogni tuo lavoro. Poi, usalo con prudenza!